Nome originale: Sikma
Origine: Turchia
Numero di porzioni: 4
Tempo di preparazione: 90 min
Criticita’: Non adatto per vegani, celiaci e allergici al lattosio
Ingredienti
Impasto:
250 gr di farina bianca
250 gr di farina di grano duro
400 ml di acqua
½ cucchiaino di sale
Ripieno:
2 grosse cipolle, tritate finemente
50 gr di prezzemolo, tritato finemente
200 gr çökelek (un formaggio turco, è possibile sostituirlo con formaggio feta)
200 gr Urfa peyniri (un formaggio turco, è possibile sostituirlo con pecorino)
1 cucchiaio di peperoncini schiacciati
150 ml di olio d’oliva
Preparazione
Preparazione della pasta:
Fare una piccola collina di farina bianca e scura mescolata con sale, aprire un buco nel mezzo, iniziare ad aggiungere acqua lentamente. Iniziare a impastare la pasta e aggiungere acqua se necessario fino a quando diventa morbido e elastica come il lobo di un orecchio. Per almeno 30 minuti lasciare riposare in una ciotola coperta con un panno umido.
Nel frattempo, preparare il ripieno: Scaldare l’olio in una padella, aggiungere le cipolle e mescolare di tanto in tanto fino a quando diventano trasparenti. Aggiungere i peperoncini tritati, cuocete per un altro minuto e poi togliere dal fuoco. Lasciare raffreddare per 5 minuti, quindi aggiungere i due tipi di formaggio e il prezzemolo, mescolando bene.
Preparazione del Sikma:
Dividere l’impasto in 8 palle. Per ogni palla, usare il mattarello per estendere la pasta e che lo rende fino ad una forma rotonda. Per cucinare, utilizzare una grande padella preriscaldata a fuoco medio-alto. Una volta cotti, togliere dalla padella e mettere subito il ripieno su metà della superficie e arrotolare partendo dalla parte riempito andando verso la parte vuota del cerchio. Continuare a preparare tali involucri fino a quando tutte le palle di pasta sono finite. Ogni volta il sikma va messo in un grande asciugamano umido in modo che si mantenga morbido e caldo.
Prima di servire si può tagliare ogni Sikma in 3 pezzi, se volete. Il Sikma si accompagna bene con la bevanda turca di yogurt detta “Ayran”.